I miei tool preferiti per Instagram + una sorpresa
Una newsletter scritta a 4 mani che ci trasporta nel web3
In questa premessa sarò più sintetica del solito perchè ti attende una newsletter densa di consigli e tool, scritta a quattro mani (leggi più sotto se sei curios*).
In questo fine settimana ho avuto una illuminazione “ragionando ad alta voce” nelle stories di Instagram: mi sono chiesta se io non debba condividere anche miei interessi extra lavorativi nel mio profilo professionale.
Il dilemma mi ha fatta sorridere perchè alle mie clienti consiglio già sempre di includere post di storytelling personale nel piano editoriale, per scaldare il feed, creare legame col pubblico e farci conoscere nelle nostre diverse sfaccettature di esseri umani. Perché le persone comprano da noi non solo per le nostre competenze, ma anche per chi siamo, come siamo, o come direbbe Simon Sinek “per il nostro perchè”.
Perché allora su di me ho fatto fatica a rendermi conto che dovevo aprirmi anche su temi extra lavorativi per farmi conoscere meglio da chi mi segue?
Perché spesso siamo il calzolaio con le scarpe rotte.
Una riflessione fatta dalla mia amica Daniela Ceriana nella sua newsletter mi è risuonata molto: “siamo in tanti su questa barca”.
Mi sono accorta che ero invischiata nella trappola del perfezionismo.
Una vocina nella testa continuava a sussurrare “Come fanno le persone a fidarsi delle tue strategie, se non riesci a seguirne una per te stessa?"
Era il giudice interiore che, nonostante tutti i successi raggiunti, non ha mai smesso di farmi sentire inadeguata.
- dalla newsletter di Daniela.
Ecco quindi la grande domanda che spesso sento dalle clienti: come bilancio contenuti personali e professionali nel mio profilo?
La mia migliore risposta è questa:
Chiediti sempre se quel contenuto personale che vuoi pubblicare è coerente con l’identità e i valori che vuoi trasmettere online. Se è in linea e li rinforza, allora è un tema che vale assolutamente lo sforzo portare online, nonostante sia extra lavorativo.
Che ne pensi? Anche tu hai difficoltà nel condividere sui social aspetti oltre il tuo lavoro? Raccontamelo su Instagram.
Pillola strategica
In questa edizione non una ma ben 10 pillole, visto che le liste piacciono sempre.
Ovvero i miei 10 tool preferiti per comunicare su Instagram:
Creator Studio: esistono diversi tool che permettono di programmare i contenuti ma io non disdegno quello ufficiale di casa Meta ovvero il Creator Studio, tramite cui possiamo pubblicare e programmare contenuti su Facebook e Instagram dei profili di cui siamo Admin. Alternative di terze parti per programmare post sono ad esempio Later, Hootsuite, Onlypult.
Canva: ormai diventato leader nella creazione di template grafici, soprattutto per Instagram. È un software grafico che gira su desktop e app, molto intuitivo, che permette di creare grafiche senza dover essere professionisti/e. Inoltre le migliaia di modelli presenti su Canva sono una grande fonte di ispirazione visiva. La funzione premium premette di personalizzare ad esempio colori, importare font e ampliare la ricerca di elementi grafici ma già con la versione gratuita si può lavorare molto bene.
Not Just Analytics: piattaforma (tutta italiana) leader nell'analisi dei dati statistici di Instagram. La uso quotidianamente coi miei clienti in quanto è utile sia per analizzare i propri profili che profili altrui in quanto permette di agganciarli al proprio piano (a pagamento). Anche la versione gratuita dà insight interessanti e utili per analizzare quanto un profilo Instagram goda di buona salute a livello di visibilità ed engagement.
Inshot: una delle app più usate per il montaggio video su smartphone. Permette di montare facilmente e velocemente video brevi aggiungendo anche musica e sticker. Utile anche per editare video per Reels o TikTok con funzionalità più avanzate non disponibili nelle piattaforme nativamente. La versione gratuita è sufficiente, quella a pagamento sblocca più elementi e funzionalità.
Airtable, Trello, Notion per creare e gestire il calendario editoriale: si tratta di tool simili tra loro, c'è chi preferisce uno e chi un altro per diversi fattori, ma tutti permettono di impostare la vista "Board" che è molto utile per raccogliere idee per i contenuti social e creare un workflow di produzione molto organizzato. La vista "Calendar" inoltre consente di vedere i contenuti pianificati anche in versione calendario con le date in cui prevediamo di pubblicarli. Utili anche nel caso si lavori in team in quanto è possibile condividere bacheche con chi collaboriamo.
Adobe Color Wheel: spesso il grande dilemma di chi vuole impostare un profilo social da zero, soprattutto su Instagram che è un social molto visivo, è come creare la propria palette colori in modo da costruire un personal brand solido. La ruota colori di Adobe è molto utile in quanto ci permette di sperimentare abbinamenti di colori secondo criteri suggeriti dal sito nonché di salvare le nostre palette preferite o estrarle da una immagine che ci ispira.
Supporto Facebook via chat: non propriamente un tool, come contattare il supporto per problemi su Facebook e Instagram è una domanda che ricevo non di rado. Non tutti sanno infatti che esiste un supporto via chat per chi fa inserzioni sui prodotti di Meta: tramite questo canale risponde il customer care in italiano e con pochi minuti di attesa solitamente, la chat viene erogata tramite Facebook Messenger.
CrowdTangle: questra estensione di Chrome per me è una chicca preziosa in quanto permette di vedere dove e quante volte è stato condiviso un link ad esempio su Facebook e Twitter. Utile se volete conoscere la visibilità ottenuta da un qualsiasi contenuto web in cui magari siete stati citati e quindi andare a leggere i commenti sui social che vi riguardano e se un vostro contenuto ha avuto riverbero su altri canali.
Pocket: io uso l'estensione per Chrome ma esiste anche il sito e l'app di questo tool che vi permette di salvare qualsiasi contenuto troviate sul web. Il vantaggio è che potete collezionare contenuti da diverse fonti e averli tutti insieme in un unico spazio. Un salto di qualità per i vostri segnalibri digitali.
Viral Findr: anche questo tool è una perla perchè vi permette di scoprire quali contenuti di altri profili sono andati virali su Instagram (adesso compresi anche i reel) ovvero hanno ricevuto più interazioni. Utile per fare ricerche approfondite sulle strategie di contenuto dei competitor e trarre spunti per i vostri contenuti social.
Quali di questi tool conoscevi già? Rispondimi in DM su Instagram ;)
🎁 Sorpresa
Questa newsletter è stata scritta a 4 mani con Andrea Venturelli, filmmaker, TEDx speaker e NFT consultant. Andrea mi ha aperto letteralmente un mondo raccontandomi di NFT e crypto (concetti che fino ad allora avevo sentito nominare a mio fratello che ha 23 anni di fronte a cui mi ero sentita una boomer) così abbiamo deciso di fare uno scambio di conoscenze tramite le nostre newsletter.
Dopo essere diventato regista nel settore discografico per Universal Music, Andrea nel 2018 ha iniziato ad interessarsi al mondo dei Creators e ha creato “Studio”, un podcast con +500.000 visite su YouTube. Poi la pandemia lo ha portato a Fuerteventura, dove vive, e lavora nel luogo che definisce più frenetico e veloce: le crypto e gli NFT. A dicembre 2021 ha registrato un TEDx dalla cima di un vulcano per spiegare perché gli NFT sono "il fuoco digitale che dobbiamo imparare ad utilizzare".
Per le nostre newsletter abbiamo elencato i tool che utilizziamo ogni giorno nei nostri rispettivi lavori, ecco di seguito alcuni di quelli consigliati da Andrea in ambito NFT. Se ti incuriosisce questo mondo, ecco da dove partire!
💰 Wallet
Il wallet è il nostro portafoglio digitale, e come il nostro portafoglio che abbiamo in tasca, è nostra responsabilità conservarlo con cura.
MetaMask è un wallet di criptovalute progettato per l'ecosistema Ethereum.
È possibile scaricare e utilizzare la sua applicazione mobile su dispositivi iOS o Android. Oltre alla sua disponibilità sul browser Chrome e Firefox, Brave e Microsoft Edge. MetaMask è il wallet più popolare nel web3 e uno dei modi più semplici per interagire con la blockchain di Ethereum, MetaMask offre l'integrazione con hardware wallet come Ledger o Trezor per una maggiore sicurezza dei vostri fondi e dei vostri NFT.
Sito ufficiale: metamask.io
🏢 Marketplace NFT
OpenSea è il più grande marketplace di NFT per volumi di scambi. Ad oggi, è considerato un monopolio, oltre il 90% degli scambi avvengono su questa piattaforma. Tutti possono creare la loro collezione, comprare, vendere, scambiare NFT, è un mare aperto, Opensea.
Sito ufficiale: opensea.io
🔍 Monitora il tuo portafoglio crypto
Come monitorare il proprio wallet e vedere se i nostri NFT e le nostre crypto guadagnano valore in Euro o Dollari? Esistono delle dashboard, come quelle del vostro home banking ma molto più belle, dove poter avere una big picture della situazione.
Zapper è una dashboard per il tuo wallet. Supporta la gestione delle criptovalute detenute su Ethereum e altri undici reti diverse, tra cui Polygon, BSC, Fantom, Avalanche e Optimism e altri. Il design della homepage è semplice e intuitivo, fornisce un riepilogo degli asset detenuti sul proprio portafoglio digitale, dalle crypto fino agli NFT. Per gli utenti più avanzati, Zapper consente anche di utilizzare varie piattaforme DeFi per ottenere rendimenti.
Sito ufficiale: zapper.fi
Per scoprire gli altri tool consigliati da Andrea leggi la sua newsletter “Decrypto” dedicata al mondo NFT e crypto.
Wow, questa edizione è stata molto densa! Grazie per aver letto fin qui.
Alla prossima,
Marvi